Il vizio occulto
Dal XVII secolo, la vecchia conoscenza di sé è stata soppiantata dall’ermeneutica dell’altro: l’altro come ricettacolo di segreti, teatro di finzioni, gioco di simulazioni. Le pratiche dell’esame di coscienza si sono affinate e rafforzate grazie a nuove tecniche di scandaglio dell’anima, dei pensieri e delle intenzioni, lungo l’orizzonte tra l’essere e l’apparire, il visibile e l’invisibile. Nasce qui un modo ulteriore di esprimere il mondo, di fare dell’altro oggetto di indagine, classificazione e misura, col sospetto finale, su cui nasce la psicanalisi, che la verità sia ignota al soggetto stesso che la cela. Questo libro ormai classico di Alessandro Fontana racconta il progressivo e accidentato definirsi, da Descartes a Freud, delle moderne scienze dell’uomo, e segue un itinerario interpretativo ancora oggi del tutto peculiare e fresco rispetto alle ricostruzioni storiche tradizionali.
Nel volume sono raccolti i seguenti saggi: Le piccole verità.L’aurora della razionalità moderna; Il vizio occulto. Nascita dell’istruttoria; Ciò che si dice e ciò di cui si parla; L’ultima scena; La verità delle maschere; La città ritrovata.
- titolo Il vizio occulto
- autore Alessandro Fontana
- collana Saggi Numeri
- anno 2020
- isbn 9788887007787
- formato cm 12,7x20
- pagine 328
- prezzo euro 20,00
- lingua italiano Vai al libro