Il Tagliamento

Il Tagliamento è un fiume di frontiera, è il “fiume dell’estremo nordest d’Italia”, ma è anche un grande fiume europeo. Non tanto per le dimensioni, ma per la sua straordinaria naturalità, per la sua integrità ecosistemica e di paesaggio e per la sua bellezza selvaggia e leggendaria insieme. Questa preziosa opera, saggistico-interdisciplinare e arricchita da un imponente apparato iconografico, vuole così essere un dovuto omaggio a questo fiume. La prima sezione del volume affronta i presupposti geologici, geomorfologici e idraulici propri delle “fisionomie naturali del bacino”. Sviluppa il tema della fragilità ambientale e descrive la geologia della pianura che il Tagliamento stesso ha costruito. Si addentra nell’affascinante tema delle biodiversità: nell’universo vivente del fiume e delle sue montagne, seguendone il corso fino agli arenili dell’alto Adriatico. Ne descrive foreste e praterie e animali. Offre, insomma, un ritratto della biocenosi dell’intero territorio friulano, dalle vette alle paludi salmastre. Con la seconda sezione è, invece, l’uomo a entrare da protagonista sugli scenari della storia antica e recente del fiume e del suo territorio, con contributi preziosi che danno al volume quella sua specifica fisionomia interdisciplinare che ne esalta il valore culturale e che esorta, allo stesso tempo, ad affrontare le problematiche di governo del fiume e delle sue risorse. Da ultimo un compendio prezioso di un complesso di contributi inedito per ricchezza e per qualità. Un grande omaggio al Tagliamento, dunque, scientificamente elaborato e dotato di un corredo iconografico ricco e prezioso, che svela la bellezza struggente delle sue montagne e delle sue valli, delle colline moreniche edificate dal suo antico ghiacciaio, delle sue praterie profumate di steppa e delle sue lagune permeate dalle maree dell’Adriatico. Un omaggio a un fiume che non è solo frontiera, ma anche sempre più corridoio culturale e “bene di comunità”.
Interventi di Bianco F., Bondesan A., Paronuzzi P., Zanetti M., Zanferrari A.