Il Panevin
La notte dei fuochi nel Trevigiano e nel Veneziano
Quali sono i fattori che hanno determinato la sopravvivenza nei secoli di questa antica tradizione del Panevìn. Il libro parte dalla narrazione piacevole, colorita, passionale degli informatori e giunge ad esplorare fonti etnografiche, storiche, giornalistiche. Il racconto dell’accensione di fuochi propiziatori va oltre la mera sopravvivenza di credenze popolari ed indaga i risvolti socio-culturali e storico-religiosi del rito pagano, cristiano, familiare ed associazionistico. Pratiche magiche, superstizioni e invocazioni si intrecciano con le virtù del fuoco benedetto, mettendo a confronto diverse interpretazioni del rito. Si vedrà in che modo la festa organizzata in ambito familiare contribuisca a sancire la stratificazione delle classi e la gerarchizzazione dei ruoli, conferendo prestigio a chi organizza un grande Panevìn. Infine il libro si interroga sulle ragioni della sopravvivenza del rito anche dopo il boom economico del secondo dopoguerra e cerca di fornire una risposta indagando sulle motivazioni che spinsero le associazioni ad organizzare il rito in luoghi pubblici quali la piazza, il sagrato della Chiesa e la golena di un fiume.
- titolo Il Panevin
- sottotitolo La notte dei fuochi nel Trevigiano e nel Veneziano
- autore Antonella Pompomio
- collana Etnografia veneta
- anno 2002
- isbn 9788883141362
- formato cm 12x20
- pagine 272
- illustrazioni ill. bn.
- prezzo euro 14,50
- lingua italiano Vai al libro