Il castrato di Vivaldi
Se si esclude una novella di Balzac, Sarrasine, mai il tema del castratismo, prima del romanzo di Gian Domenico Mazzocato, era stato affrontato dalla narrativa europea. Di questo fenomeno che attraversa i secoli e giunge fin quasi ai nostri giorni (possediamo, in registrazione, la voce dell’ultimo castrato della cappella Sistina) si conosce pochissimo. Angelo Sugamosto vive a Venezia, Parigi, Londra. Conosce Vivaldi, Goldoni, Händel, Casanova. E il divino Farinelli, il castrato più famoso. Ha infinite amanti. I castrati perdevano la capacità di procreare ma non la virilità. Tuttavia il Sugamosto di Mazzocato è eroe dolente e inquieto. Odia la sua condizione e i suoi genitori. Cerca qualcuno che scriva la sua storia e la porti sul palcoscenico. Il dramma della solitudine e della disperazione. La povertà e l’ambiguità dei rapporti umani. Riuscirà nell’intento in modo inatteso.
- titolo Il castrato di Vivaldi
- autore Gian Domenico Mazzocato
- collana Narrativa
- anno 2016
- isbn 9788898613847
- formato cm 14,5x21
- pagine 384
- prezzo euro 18,00
- lingua italiano Vai al libro