Il libro racconta la storia d’amore tra Goffredo Parise e una «specie di casa delle fate, minuscola e vecchia» sulle rive del Piave, a Salgareda. Di quel «piccolo Eden profumato di sambuco», lo scrittore si innamora: vi trascorrerà quasi tredici anni, tra i suoi più felici e fecondi. Qui hanno radice i Sillabari. Giovanissimo, Claudio… Continua a leggere Goffredo Parise a Salgareda
Autore: Ronzani Editore
Placido Barbieri Fotografo
Placido Barbieri fotografo racconta per immagini una lunga e felice carriera: gli incontri con poeti, scrittori e artisti; con i paesaggi, dalle montagne alla campagna e laguna veneta; con i volti di gente sconosciuta, incisa e immortalata nei bianchi e neri dall’acuto sguardo del suo obiettivo fotografico. Uomini, donne, bambini, colti nell’attimo particolare di un… Continua a leggere Placido Barbieri Fotografo
Geografie di Comisso
Il viaggio letterario di Nicola De Cilia è simile al vagabondare caro ai romantici, ma porta in sé anche qualcosa di corsaro. Al modo dei naviganti, che avanzano saggiando punte, isole, promontori, si basa sull’antica concezione per cui s’impara più per vie traverse che non per la via breve. Deviazioni improvvise, scarti, sentieri poco battuti… Continua a leggere Geografie di Comisso
Di sole, di vento e di mare
È il 9 gennaio del ’44: primo bombardamento alleato su Pola. Un ragazzino di undici anni, uscito in barca col padre pescatore, vive quell’improvviso sconvolgimento come rapito da fenomeno stupefacente, in una sorta di esaltante, romantica immedesimazione. Davanti al suo sguardo innocente comincia in questo modo la grande lacerazione storica dell’Istria, dove di lì a… Continua a leggere Di sole, di vento e di mare
Il grande spettacolo di guardare in alto
«I calciatori che amavo da bambino / erano quelli con i calzettoni tirati giù, / confusamente srotolati alle caviglie, / afflosciati sulle scarpette a formare / una specie di aureola ribelle. / Erano ali di sfrontati lucignoli, / erano Sivori, Meroni, Favalli, / angeli che qualcuno ha fatto precipitare / per divertirci e per insegnare… Continua a leggere Il grande spettacolo di guardare in alto
Come nasce un libro
In Come nasce un libro (1931) Raffaello Bertieri racconta in modo piano, con precisione didattica e dovizia di esempi, tutte le fasi della produzione del libro, dalla composizione dei testi, all’impressione vera e propria e alla legatura, mostrando in dettaglio quanto siano interdipendenti le varie fasi, e quanto l’accuratezza e la precisione siano essenziali alla… Continua a leggere Come nasce un libro
KZ Lager
KZ Lager è un libro che racconta un percorso, insieme rigoroso ed emotivo, attraverso ventitré campi di concentramento e di sterminio: da Bergen-Belsen a Buchenwald, da Dachau a Mauthausen, sino ad Auschwitz, luoghi dove Davide Romanin Jacur ha accompagnato, in oltre cinquanta viaggi, gruppi di studenti o adulti. Un percorso in cui si intersecano e… Continua a leggere KZ Lager
MICROCOSMOGRAPHIA ACADEMICA
Microcosmographia Academica, di F.M. Cornford, storico della filosofia e filologo classico dell’Università di Cambridge, è una narrazione intelligente, ironica, disincantata e divertita della vita accademica di quell’Università fra la fine dell’800 e l’inizio del ’900. Il libro ironizza su un mondo caratterizzato da conservatorismo e intrinseca inerzia, scettico e incapace di riforma, mosso soprattutto dal… Continua a leggere MICROCOSMOGRAPHIA ACADEMICA
Polvere d’oro
In Polvere d’oro sono raccolti tre drammi che Salvatore Mannuzzu scrisse per Radio3 tra il 1996 e il 1997. Allo scadere del Novecento, uno degli autori che hanno “espresso al meglio – scrive Goffredo Fofi nell’introduzione – una continuità con la grande generazione dei nostri scrittori del dopoguerra”, scopre nel radiodramma una forma particolarmente adatta… Continua a leggere Polvere d’oro
Teatrin de vozhi e silenzi
«Xe ’ncora tuto rosso, / cofà ’na ferìa che no’ se inciava» [«È ancora tutto rosso, / come una ferita che non si chiude», Cue’a che credo (soneto), p. 2]: è racchiusa in questo distico, che chiude il sonetto incipitario, la chiave della presente silloge di Favaron, inscritta nel segno del lutto e della perdita… Continua a leggere Teatrin de vozhi e silenzi