Ricordi di un fotografo

«La terra attorno a questo villaggio è come un essere umano». Così lo sguardo profondamente empatico di Giovanni Comisso coglie l’essenza della campagna in cui è vissuto e che per alcuni, pochi anni anche Paolo Lorenzon ha condiviso, ragazzino. Le prime immagini scattate nei dintorni del paese di Negrisia, a ridosso del Piave, risalgono alla… Continua a leggere Ricordi di un fotografo

C’era una volta un’isola

L’Isola di Sbalchiero è un luogo della memoria che ci riporta nella parte più autentica e profonda della nostra Storia in cui la vita dei paesi di provincia e dei suoi protagonisti diventa un piccolo poema epico in prosa; è un racconto popolato dai tipi umani della cultura contadina, alcuni vivono già nella nostra memoria,… Continua a leggere C’era una volta un’isola

Una breve storia della globalizzazione

Nei prossimi quattro anni il presidente Biden avrà la possibilità di modificare il corso della politica estera americana. Cosa ci si può aspettare? (I) un realistico multilateralismo con la Cina (II) rinnovo dei legami spezzati con le agenzie sopranazionali: NATO, Unione Europea, World Health Organization e ogni iniziativa coordinata per arginare il covid, (III) ri-sottoscrizione… Continua a leggere Una breve storia della globalizzazione

Il diavolo d’estate

Sicilia, luglio del 1978, a un paio di mesi dall’omicidio Moro. Il diciasettenne Salvatore (Totò) si aggira annoiato per le vie deserte e infuocate di un paesino della provincia di Agrigento. Ignazio e Siso spingono l’auto rimasta senza benzina; stanno andando al mare da Michele, figlio del vicesindaco, che ha promesso di intercedere con il… Continua a leggere Il diavolo d’estate

Mallarmé

Non a tutti è noto il fatto che Mallarmé, il più arduo e aristocratico dei poeti simbolisti, fosse pure un raffinato intenditore di tipografia, attentissimo a tutti gli aspetti materiali che riguardano la stampa e i libri. Il testo più emblematico di questo peculiare interesse è il poemetto Coup de dés, ma nell’elaborazione formale di… Continua a leggere Mallarmé

L’ultima stagione

La civiltà contadina non esiste più. Esistono appassionati custodi di oggetti d’epoca, case e stalle diroccate, musei rurali dedicati e gli ultimi testimoni di quella epopea. Ma nel corso del Novecento il mondo contadino, sacrificato sull’altare della patria della Grande Guerra, ha finito per subire l’incedere della civiltà industriale e consumistica del secondo dopoguerra. Una… Continua a leggere L’ultima stagione

Cinema e nuove visioni

Il cinema rappresenta una delle avventure più straordinarie della modernità, sintesi di processi storici, culturali e sociali, che a tutt’oggi mantiene intatta la sua incomparabile capacità di alimentare l’immaginario collettivo. Siamo nel tempo dell’iperspettatore, simbolo di un nuovo pubblico multimediale, più assuefatto al fare che al sentire; un consumatore in grado di manipolare contenuti audiovisivi… Continua a leggere Cinema e nuove visioni

Il purgatorio non è eterno

Roma, 1995. Émile Martin, professore di storia medioevale nell’Università di Avignone, viene trovato morto nella sua stanza al Residence La Mimosa. Quella sera stessa un pirata della strada investe e uccide Remo Gentili, un addetto agli Archivi Vaticani sommerso dai debiti di gioco. Il vicecommissario Luigi Ranieri e il sostituto procuratore Elena Mariani si troveranno… Continua a leggere Il purgatorio non è eterno

La parte migliore del mondo

Il pensiero politico e la storia americana, dal Settecento a oggi, presentano una moltitudine di forme, figure e momenti davvero straordinari, e spesso ignoti in Europa. Nel dilemma tra centralismo e decentralizzazione, tra statalismo e libertà individuali, tra chiusura e apertura verso il resto del mondo, nella continua ricerca di una identità peculiare “americana” che… Continua a leggere La parte migliore del mondo