L’Anonimo del Novecento

Giuseppe Marchiori, uno dei più acuti osservatori dell’arte italiana ed europea del Novecento, nasce a Lendinara il 18 marzo 1901. Fin da subito la sua formazione si snoda fuori dai vincoli accademici assecondando diverse vie espressive: dalla pratica della pittura, all’esercizio letterario, sia in poesia che in prosa. Le prime pubblicazioni sono raccolte poetiche, accompagnate… Continua a leggere L’Anonimo del Novecento

Le mille verità

Due misteriose esplosioni hanno colpito il comune di Porto Tolle. È una notizia clamorosa, quella capitata per le mani di Paolo, svogliato e disilluso giornalista di provincia, che si trova precipitato in una vicenda destinata a buttare all’aria il suo tran tran quotidiano. Un attentato terroristico? Un drammatico incidente? Un complotto politico? Giorno dopo giorno,… Continua a leggere Le mille verità

Il sognatore

Paolo Ferrari è un italiano, un venditore di mobili che da qualche anno lavora negli Stati Uniti. Potrebbe essere felice, vive con Graye, una donna molto bella e intelligente che lo ama e che lo vorrebbe sposare. Anche Paolo la ama e la desidera, ma l’idea di abbracciare una scelta di vita così impegnativa lo… Continua a leggere Il sognatore

Non pensare alle formiche

Capita a volte che dietro il nome di un autore immaginario come David Forrest, Wu Ming o Sveva Casati Modignani si nasconda il lavoro collettivo di più autori reali. Non è il caso di questo libro, scritto a più mani, dal momento che M. Ubertone non è uno pseudonimo ma il vero nome di tutti… Continua a leggere Non pensare alle formiche

Fava, Varliero, Marchetto tre lendinaresi nella Resistenza

L’ANPI di Lendinara ha promosso questa pubblicazione che aggiunge un importante tassello alla storiografia locale per contribuire a recuperare ed approfondire la figura di tre personaggi dimenticati della Resistenza lendinarese, abbandonati per molto tempo negli armadi della Storia: Lorenzo Fava, Bellino Varliero e Gesumio Marchetto. I fatti raccontati si collocano nel biennio 1943-1944 ed in… Continua a leggere Fava, Varliero, Marchetto tre lendinaresi nella Resistenza

L’avvocato di Matteotti

Il 10 giugno 1924 Giacomo Matteotti fu barbaramente assassinato da un commando della Ceka, composto da cinque sicari capeggiati da Amerigo Dumini. I cinque furono rinviati a giudizio davanti alla Corte di Assise di Roma, per rispondere di correità nell’omicidio. La Corte di Cassazione rimise il giudizio alla Corte di Assise di Chieti, per gravi… Continua a leggere L’avvocato di Matteotti

Giovanni Marinelli

Percorrendo la “carriera” del gerarca, l’autore approfondisce la conoscenza di una società polesana per certi aspetti inedita, economicamente vivace, persino poco propensa a rimanere fedele agli ordini del duce. Marinelli, considerato da Bottai il più fedele degli uomini di Mussolini, ha lasciato in eredità al Polesine opere grandiose che, certamente non per sua colpa, non… Continua a leggere Giovanni Marinelli

Roma o morte!

“Il presente studio, nato come redazione di un articolo per la ritrovata sciabola del garibaldino Giacinto Pozzato, un adriese che a soli diciotto anni scese nell’agro romano per tentare la liberazione di Roma, sollevandola contro il residuale potere temporale dei papi, che avverrà comunque tre anni dopo, grazie alle armate dell’esercito regio di Vittorio Emanuele… Continua a leggere Roma o morte!

Il piacere delle memorie

Un passo ulteriore nella conoscenza di Francesco Girolamo Bocchi ed in generale della famiglia adriese, dopo altri contributi che lo stesso autore ha dedicato a questi argomenti. Uno studio appassionato, che ha richiesto un lungo ed attento lavoro di ricerca, avvenuto soprattutto nell’Archivio comunale antico presso la Biblioteca di Adria, che contiene una precisa ricostruzione… Continua a leggere Il piacere delle memorie

Il Convento racconta

“La narrazione che troviamo nel volume appare come una sorta di moviola dove si dipanano, come tanti fotogrammi, una serie infinita di scatti di vita quotidiana. L’annotazione ogni volta – per metodo – precisa, asciutta e laconica assume un significato documentaristico straordinario soprattutto se la si considera inserita nel contesto più ampio della città, della… Continua a leggere Il Convento racconta