Goffredo Parise a Salgareda
La casetta, 1970-2006
Il libro racconta la storia d’amore tra Goffredo Parise e una «specie di casa delle fate, minuscola e vecchia» sulle rive del Piave, a Salgareda. Di quel «piccolo Eden profumato di sambuco», lo scrittore si innamora: vi trascorrerà quasi tredici anni, tra i suoi più felici e fecondi. Qui hanno radice i Sillabari. Giovanissimo, Claudio Rorato fece amicizia con lo scrittore, e in queste pagine se ne avverte l’eco. Vi è ricostruita con emozione la storia del piccolo edificio, così resuscitando modi di vita e di lavoro ormai lontani. Si apre, inoltre, uno squarcio mirabilmente preciso sul mondo animale e vegetale che vive, ora segreto, ora manifesto, intorno all’incantevole ritiro. Da allora, il paesaggio ha subito alcune ferite per mano dell’uomo, oltre alle gravi devastazioni prodotte dalle alluvioni del fiume – ultima, quella dell’ottobre 2018. Eppure, la Casetta resiste. Dopo il trasferimento di Parise a Ponte di Piave, ha cambiato due volte proprietari: entrambi rispettosi del «sonoro interno» che tuttora si avverte in quegli spazi, ne hanno custodito la peculiare natura. Oggi, la Casetta è aperta ai visitatori che la frequentano in gran numero dando corpo, ciascuno, a un’immagine dello scrittore sempre viva e sempre nuova.
- titolo Goffredo Parise a Salgareda
- sottotitolo La casetta, 1970-2006
- autore Claudio Rorato
- collana VentoVeneto
- anno 2019
- isbn 9788894911442
- formato cm 12,5x19
- pagine 128
- prezzo euro 12,00
- lingua italiano Vai al libro