Solo il vento bussa alla porta
Gorfer era sempre attivo, energico, ottimista. Amava le cronache, i fatti, non le celebrazioni e i necrologi. Capiva che un mondo stava finendo, ma se andava a rintracciarlo non era per scrivergli l’epitaffio, ma per testimoniare le potenzialità vitali dentro l’“idea” che quegli insediamenti antichi ed eroici, anche se feriti dall’attualità, ancora conservavano. Voleva trasmettere il messaggio che nel loro abbandono custodivano, recuperare le scelte esistenziali – controcorrente ma fiere, povere ma libere – alle quali potevano indurre. In fondo Gorfer andava in quei masi non per misurarne l’abbandono, ma per rintracciare le vite che vi si erano sedimentate e che ancora avrebbero potuto nascervi. Come un seme che il gelo dell’inverno preserva e custodisce perché possa crescere in futuro. Perché dopo l’inverno c’è sempre una primavera.
- titolo Solo il vento bussa alla porta
- autore Aldo Gorfer
- illustratore Flavio Faganello
- collana Nordest nuova serie
- anno 2003
- isbn 9788883142260
- formato cm 16,5x23
- pagine 240
- illustrazioni ill. bn.
- prezzo euro 18,00
- lingua italiano Vai al libro